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notizia: Cultura |
I Romanengo, famosi anche all'estero per le loro prelibatezze, tramandano l'arte dolciaria da sette generazioni e dal 1814 gestiscono l'elegante negozio di Via Soziglia, giunto immutato ai nostri giorni. Un ingresso monumentale in marmo scolpito e due semplici vetrine ottocentesche introducono al raffinato spazio interno,voluto da Stefano Romanengo ad imitazione delle confetterie pariginie. E' poi il figlio Pietro a consolidare l'attivitą e a creare il marchio che ancora oggi la contradistingue: una colomba con un ramoscello d'ulivo, simbolo del desiderio di pace che segue le guerre napoleoniche. L'arredo originale in legno di palissandro intarsiato e i lunghi banconi fanno bella mostra di sč sotto la volta in tela dipinta del negozio e il soffitto a stucchi del salonetto retrostante e accolgono confetti, frutto candita, bonbon e cioccolatini. |